Iscrizioni – Anno scolastico 2025/26

Iscrizioni – Anno scolastico 2025/26

Iscrizioni – Anno scolastico 2025/26

Data:

29 novembre 2024

Tempo di lettura:

1 min

Descrizione

Oggetto: Iscrizioni – Anno scolastico 2025/26

Gentilissime/i

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato a tutti gli istituti scolastici la nota prot. n. 47577 del 26 novembre 2024, contenente le indicazioni per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2025/26.

Anche quest’anno si svolgeranno online le procedure di iscrizione per tutte le classi prime delle Scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, nonché per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai Centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiranno alla procedura telematica.

La domanda resta cartacea per la Scuola dell’infanzia.

Le domande di iscrizione online devono essere inoltrate dalle ore 8.00 del giorno 8 gennaio 2025 alle ore 20.00 del 31 gennaio 2025. Si invitano gli Amministratori in indirizzo a prendere visione della circolare ministeriale citata, in particolare per quanto riguarda gli aspetti relativi alla responsabilità condivisa tra scuole, famiglie ed enti locali.

Si invitano i Comuni in indirizzo a prendere visione attentamente di quanto indicato al paragrafo 2 – Adempimenti delle istituzioni scolastiche, soprattutto per quanto riguarda l’accoglimento delle domande, con la conseguente la fornitura degli spazi (di competenza degli enti locali) e la capienza delle aule: “Le domande delle classi prime sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, definito in base alle risorse dell’organico dell’autonomia e al numero e alla capienza delle aule, anche in ragione del piano di utilizzo degli edifici scolastici. A tale fine la collaborazione tra scuole ed enti locali consente di definire in anticipo le condizioni per l’accoglimento delle domande, con le variazioni che di anno in anno possono rendersi necessarie”.

Da parte degli Uffici di ambito territoriale degli Uffici Scolastici Regionali, d’intesa con le Amministrazioni Comunali interessate, saranno adottate le opportune misure di coordinamento tra le scuole statali e le scuole paritarie che gestiscono il servizio sul territorio, per equilibrare il più possibile il rapporto domanda-offerta, soprattutto per quanto riguarda le Scuole dell’infanzia.

Si ricorda che in Lombardia è vigente la Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 (v. art. 6, in relazione ai gradi di istruzione di competenza: Province per l’istruzione secondaria superiore e Comuni per gli altri gradi), che prevede la predisposizione del Piano di utilizzo degli edifici scolastici, anche considerando che i plessi scolastici possono essere utilizzati dal Comune o da associazioni sportive, sociali, culturali del territorio.

Nella circolare vengono richiamate anche le disposizioni in materia di:

- adempimenti vaccinali;

- contributi volontari;

- obbligo di vigilanza e modalità di verifica dell’assolvimento (per l’istruzione: fascia 6-16

  anni);

- responsabilità dei genitori;

- istruzione parentale;

- norme sulla privacy;

- accoglienza e inclusione per gli alunni con disabilità e con disturbi specifici

  dell’apprendimento, alunni con cittadinanza non italiana, alunni adottati;

- percorsi per l’istruzione degli adulti.

Ultimo aggiornamento

29/11/2024 08:44

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