Descrizione
Il palazzo comunale di Rovato, sito in via Lamarmora, è ubicato nel centro storico del paese. Ha origini remote che sembrano precedere quelle del Castello tardo quattrocentesco. Quest'ultimo infatti venne costruito durante il dominio veneto in modo da inglobare nelle sue mura una porzione urbana, tipologicamente riconducibile al risultato della lottizzazione gotica, sulla base del castrum romano.
Attualmente il Palazzo Comunale ha sede in un complesso architettonico articolato in tre blocchi principali, aventi differenti caratteristiche e datazioni: un blocco sito in via Lamarmora presumibilmente tardo-quattrocentesco, un altro sempre in via Lamarmora che risale al quattrocento e l'ultima porzione posta tra vicolo delle Rose e vicolo delle Cantine, costruito tra il duecento e il trecento.
La tradizione vuole che in una porzione del Palazzo Comunale, si trovasse anche l'abitazione del celebre artista Alessandro Bonvicino detto il Moretto. Il Palazzo Comunale è in fase di ristrutturazione; oltre agli interventi prettamente strutturali, si stanno restaurando anche gli elementi lapidei della facciata, i soffitti decorati a cassettoni e i numerosi affreschi presenti all'interno.
Da segnalare l'abbondante utilizzo della pietra di Sarnico, il caratteristico porticato di tre fornici e la luminosa loggia di tre luci architravate, oggi chiuse da vetrate formate da colonne ioniche accoppiate.
Le decorazioni dei soffitti lignei appaiono per lo più realizzati a secco con colori a tempera. I suggestivi affreschi, dopo il restauro, risplenderanno di una nuova luce. Data la presenza di più strati sovrapposti di intonaci, in accordo con la sovrintendenza, si sta procedendo al rinvenimento degli affreschi previa demolizione degli intonaci sovrapposti.